Un confronto sui punti di forza e debolezza di due sistemi per correggere i difetti del naso, cioè rinoplastica e rinofiller.
Rinoplastica: tutti i vantaggi e svantaggi
La rinoplastica è l’intervento di chirurgia plastica che consente di modificare e scolpire la forma del naso, eliminando difetti quali le narici molto larghe, il setto nasale storto, una gobba pronunciata o la punta verso il basso.
Il principale vantaggio di una rinoplastica eseguita da un valido chirurgo plastico Roma riguarda il grado di possibile modifica. Solo con questo tipo di intervento è possibile davvero rimodellare il anso e il suo profilo per dare un aspetto molto più armonioso al viso. I difetti che si possono correggere con l’opzione chirurgica sono di più e in modo permanente. Una volta che ci si è sottoposti alla rinoplastica, il naso è più proporzionato rispetto al resto del volto definitivamente senza doverci più ripensare.
Per quanto riguarda però i punti di debolezza c’è da mettere in conto un costo maggiore e un periodo di convalescenza in attesa della piena guarigione. In seguito all’operazione, la zona risulta dolorante, gonfia e anche un po’ tumefatta ma tutto passa completamente nel giro di circa 10 – 15 giorni al massimo.
Rinofiller: tutti i punti di forza e debolezza
I rinofiller sono la novità in medicina estetica; permettono di correggere i difetti del naso con dei prodotti riempitivi. Oggi non si usa più il botulino ma piuttosto filler con acido ialuronico, una sostanza naturale che no crea problemi di allergia o altri. Si usa soprattutto per alzare la punta del naso e riempirla evitando che viri verso il basso.
Il chirurgo plastico Roma può correggere il profilo del naso nel giro di mezz’ora con risultati immediati senza conseguenze post operatorie. Si fa in un attimo e la sostanza non crea problemi in futuro perché perfettamente compatibile.
I punti di debolezza di questo trattamento riguardano il fatto che la correzione è leggera, risultando molto naturale. Questo potrebbe essere un punto di forza in realtà, ma vuol anche dire che non è possibile correggere difetti molto marcati.