Scatoloni in cartone del trasloco o dello sgombero: come organizzarli

Quando sei in procinto di traslocare e cambiare casa, non possono mai mancare gli scatoloni in tripla onda che sono contenitori indispensabili ed essenziali in queste situazioni. Sono un must anche quando devi sgomberare ambienti come la cantina, la soffitta, un box auto o addirittura un intero appartamento poiché le situazioni che si presentano e che devi gestire sono più o meno le stesse.

Solo oggetti della stessa stanza

Tanto per iniziare, quando organizzi gli scatoloni di cartone per il tuo trasloco oppure lo sgombero, al loro interno inserisci solo e unicamente oggetti che hanno la stessa destinazione. In pratica, devi mettere insieme elementi che appartengono allo stesso ambiente evitando invece di mescolarli. Vale a dire che non devi procedere per categoria merceologica ma appunto per destinazione. Detta così potrebbe essere un po’ complessa ma nella pratica è molto più semplice di quanto si possa pensare.

In sostanza, non devi riempire gli scatoloni con tutti i libri ma inserire nel contenitore solo i libri che vanno tutti insieme nello stesso ambiente. Puoi altresì inserire nel contenitore anche altri elementi, a patto che la destinazione sia la stessa dei libri. Per prendere subito un appuntamento, clicca qui www.sgomberi-roma.it

L’importanza delle fasi successive

In questo modo riesci ad organizzare in maniera intelligente gli oggetti evitando di mescolarli tra di loro e confonderli. È un vantaggio nel momento in cui devi mettere in ordine e sistemare i vari oggetti quando entri in casa nuova. Infatti, l’organizzazione di un trasloco, o anche di uno sgombero, deve tenere presente non solo della fase dell’imballaggio ma anche di quelle successive.

Diverse persone commettono l’errore di pensare che l’imballaggio richieda la maggior parte degli sforzi ma in realtà non è esattamente così. Capita spesso di ritrovarsi improvvisamente in casa nuova e non avere più le energie da spendere in altre fasi importanti come quella del riordino. Alcune famiglie anche mesi o addirittura anni dopo avere cambiato casa sono ancora con gli scatoloni di cartone in giro proprio perché non hanno predisposto bene le operazioni per il riordino.